03 agosto 2008

Cena all'Incannucciata con il casu marzu

Finalmente sono stata all'Incannucciata. Era da tanto che volevo provarla ma per un motivo o per un altro non c'ero mai stata.
L'occasione è stata offerta da Fabio che aveva preso il casu marzu e i vini da Tipico Sardo di cui avevo già testato la serietà con un ottimo maialino comprato da lui.

Passo subito alla cena, ottima e da rifare di sicuro. Complimenti a Dino.

Abbiamo iniziato con un cannolo di pasta brisée con pangrattato speziato, con ricotta e gambero fritto in pastella
seguito da un fiore di zucca ripieno di ricotta di capra , pecorino , menta con crema di zucchine



la cacio e pepe con a parte fiori di zucca crudi a julienne da aggiungere
di secondo il maialino cotto sottovuoto a bassa temperatura con alloro, semi di basilico pepe rosa e nero e qualche granello di senape e anice stellato, senza grassi tenerissimo

tutto accompagnato dal pane fatto da un fornaio amico di fiducia e dal pane carasau sempre di Tipico Sardo
chiudiamo la serata con su casu marzu

http://www.sardegnaagricoltura.it/documenti/14_43_20070607153029.pdf

e le seadas

e qualcuno ha preso anche un whisky torbato Scapa di 14 anni.


I vini:


Franciacorta " Lo Sparviere" 2002
Dom Perignon vintage 1995

Mamuthone 2006 Sedile
su Barrosu 2006 Montisci
Tuderi 2001 Dettori
Dettori 2001 Dettori
Malvasia di Bosa (secco) F.lli Porcu

la cena 20 €
il formaggio e i vini 35 €

Antica Osteria L'Incannucciata
via della Giustiniana 5
00188 Roma

tel .06/45424282
cell 389/6726923

7 commenti:

  1. Una dei fortunatissimi partecipanti...: una serata semplicemente PERFETTA!
    Complimenti per la recensione e le foto mia cara! Cremona

    RispondiElimina
  2. Ammazza che infame : non mi chiami mai per queste cenette :-DDDDD

    Ma il Casu Marzu non era "fuorilegge" ?!?

    RispondiElimina
  3. Siamo banditi del gusto noi,
    per magiare queste cose siamo anche disposti a farci arrestare...
    :)
    Cmq anche i vini non erano da meno stupendo l'abbinamento dettori rosso-casu marzu

    RispondiElimina
  4. Mi sarebbe piaciuto partecipare, purtroppo dovevo lavorare anche a cena.

    Da quel che so casu marzu non è una parolaccia, non è bandito, solo se le larve dei moscerini non ci sono più, non hanno alcuna influenza sul sapore, la loro opera preziosa ha già dato i suoi frutti.
    La Regione Sardegna sta cercando di tutelarlo, anche per difenderlo dai tentativi d'imitazione più o meno industriali.

    Per questo motivo ha chiesto la certificazione DOP.
    Come ha segnalato Daniela (copiona)
    http://www.sardegnaagricoltura.it/documenti/14_43_20070607153029.pdf

    In ogni caso non è troppo dissimile dai marcetti abruzzesi e dal marcet o marset piemontese, anche per metodo di produzione.
    E anche questi si possono reperire senza problemi, tramite canali ufficiali.

    p.s. a ste so 'n po' perplesso per l'abbinamento.
    Alla fine alla fine come rimaneva la bocca?

    RispondiElimina
  5. Grazie Cremona. :-)

    Jajo, veramente io ti avevo scritto, ma tu non puoi mai....!!!!

    Stefano, Altro che banditi, io ti farei assaggiare le altre cose di Efisio!!! Dovreste mettere qualcosa di suo al negozio secondo me.

    Brifazio, grazie delle precisazioni. In effetti ti ho copiato il link e mi era anche venuto il dubbio se citarti o no, poi ho fatto il post in 20 minuti e sono uscita a fare libagioni con StefaniaV e mi sono dimenticata :-DDDD

    RispondiElimina
  6. Stefano: Il Dettori Rosso è un totem enologico per me :-D

    Danieeee': ma se mi scrivi di VENERDI'..... 1° AGOSTO..... IN UFFICIO..... ALLE 19,02...................................................................... MI VUOI MORTO !!!!!! HAHAHAHAHA

    RispondiElimina